FAQ – Domande frequenti

Un impianto fotovoltaico sostituisce il collegamento alla rete elettrica?

Solo gli impianti dotati di un accumulo adeguato di energia elettrica possono erogare un buon servizio senza un collegamento alla rete elettrica. Questa soluzione è utilizzata solo per utenze isolate difficilmente raggiungibili dalla rete elettrica.

Se va via il sole? E di notte?

La rete per gli impianti connessi, gli accumuli per gli impianti isolati, provvedono a integrare la produzione di energia elettrica del generatore fotovoltaico.

In caso di black-out?

Un impianto fotovoltaico non può garantire la continuità della fornitura di energia elettrica perchè nel caso di black-out un interruttore disattiva automaticamente l’inverter in modo da evitare situazioni di pericolo per eventuali interventi di manutenzione.

Un impianto micro eolico sostituisce il collegamento alla rete elettrica?

Solo gli impianti situati in luoghi molto ventosi e dotati di un accumulo adeguato possono garantire un buon livello di servizio senza un collegamento alla rete elettrica, ma questa soluzione è conveniente solo per applicazioni molto particolari (ad es. pompe) o per utenze difficilmente raggiungibili dalla rete elettrica.

E se va via il vento?

L’energia viene integrata da appositi accumuli o dalla rete.

Un impianto solare termico sostituisce lo scaldabagno?

No, perchè in mancanza di sole non funziona. Lo scaldabagno rimane, ma funzionerà molto meno.

Se va via il sole? E di notte?

L’acqua calda contenuta nel serbatoio rimane calda a lungo. Se La temperatura si abbassa interviene l’impianto ausiliario (Caldaia, scaldabagno). Normalmente l’impianto solare viene progettato per coprire il 70-80% del fabbisogno e con la soluzione combinata con la caldaia tra il 20-50% del fabbisogno del riscaldamento degli ambienti interni.

La pompa di calore di un impianto geotermico sostituisce il riscaldamento tradizionale?

Si, le pompe di calore sono in grado di scaldare l’acqua fino a una temperatura di 45-50 gradi C, quindi possono essere usate per scaldare i locali di un’abitazione e l’acqua calda sanitaria.

Perchè la legna o biomassa è considerata una fonte rinnovabile?

La biomassa è considerata una fonte rinnovabile di energia perchè l’anidride carbonica che libera durante la combustione può essere riassorbita da altre piante nella fase di crescita che impiega la luce del sole e consuma anidride carbonica, formando un ciclo a emissioni nulle. La CO2 che la legna emette bruciando, è la stessa che è stata assorbita durante la crescita dell’albero. Di fatto la legna accumula l’energia solare.